venerdì 30 luglio 2010

JJimjilbang (찜질방), le saune coreane

Stanza comune in una jjimjilbang.
Oggi vi parlo delle saune coreane dette jjimjilbang 찜질방.
Le Jjimjilbang variano di misura e qualità. Il prezzo d'entrata è di circa 3€ per le saune standard, mentre per quelle di alto livello è di circa 20€. 
Vi sono vari tipi di saune e quella più conosciuta è la tradizionale hanjeungmak. Questa sauna si presenta come una grotta con un sistema di riscaldamento simile a quello di un forno per ceramica, questa sauna, infatti, è molto adatta per persone con pressione bassa, dolori muscolari e alla schiena.
All'entrata si viene forniti di maglietta e pantaloncini (uguali per tutti), salviette e chiave per l'armadietto dove poter lasciare i propri indumenti ed oggetti vari. Bisogna però ricordarsi di portare il proprio sapone. Inoltre, puoi persino chiedere al personale di lavare e stirare i tuoi vestiti. Tutto compreso nel prezzo!
Prima di entrare nel jjimjilbang bisogna lavarsi. Le docce sono comuni e divise per genere, inoltre è proibito indossare indumenti per lavarsi. Per noi "occidentali" (spero mi diate il permesso di utilizzare questo termine, ché in un mondo multiculturale perde di significato), ci pare cosa strana doversi lavare tutti nudi di fronte ad altre persone, ma vi assicuro che non vi guarderà nessuno poiché sono tutti intenti a lavarsi e a grattarsi con una spugna ruvida. Dunque, non vi è alcun motivo per sentirsi a disagio. Si può anche richiedere un trattamento personale per farsi strofinare la schiena con un'aggiunta che varia dai 7 ai 15 euro. 
Tipo di cottura: Huangtorang (황토랑).
Patbingsu (팥빙수)
Dopo la doccia si può scegliere di fare dei bagni caldi per aprire i pori della pelle affinché tutti i trattamenti abbiano un effetto benefico maggiore.
Dopodiché si entra nelle stanze comuni dove la temperatura è elevata ed ognuna di esse è adibita ad un'attività: vi sono stanza dove si possono sorseggiare tè, tisane calde e fredde (come il Shikye 식혜, una bevanda fredda a base di riso fermentato), mangiare uova cotte a vapore nel cuociriso oppure il patbingsu (팥빙수), la tipica granita coreana. In altre stanza dove guardare la TV o navigare su Internet. Ovviamente bisogna essere vestiti con la maglietta e pantaloncino forniti all'entrata! In genere si cammina a piedi nudi, ma in certe saune si possono richiedere delle ciabatte.     
Insomma, le saune coreane assomigliano in un certo senso ai hammem (حمام) arabi o alle moderne SPA, con la sola differenza che il tuo biglietto vale 24h! Eh già… si può rimanere a dormire nelle saune tranquillamente. È all'ordine del giorno incontrare uomini che discutono d'affari tra di loro oppure donne che si ritrovano per parlare del più e del meno.
Ogni jjimjilbang fornisce diversi trattamenti, che vanno dalla cura facciale, alla pedicure, manicure, massaggi, bagni di tè verde, agopuntura ecc. 
La jjimjilbang è un luogo dove rilassarsi ristorando il proprio corpo da un intenso periodo di lavoro, un luogo dove curare la bellezza e i dolori muscolari, nonché per fare due chiacchiere. 

martedì 27 luglio 2010

Banpo, una fontana color arcobaleno!

English version HERE.

Il ponte Banpo attraversa il fiume Han a Seoul. Recentemente, il ponte ha subito delle modifiche che l'hanno reso una sorta di attrazione turistica con l'intento di mostrare la grandiosità dell'high tech coreano. Il ponte si è infatti trasformato in una modernissima fontana, attrice di uno show acquatico multicolore. Ovviamente, è tutto gratuito! 

"Banpo Moonlight Rainbow Fountain (così si chiama la fontana) è il più lungo ponte-fontana con circa 10.000 LED che si muovono da entrambi i lati del ponte per una lunghezza di 1,140m emettendo 190 tonnellate d'acqua al minuto. Se visitate Seoul, quest'attrazione è un MUST." 
Ovviamente, si utilizza l'acqua direttamente dal fiume ed il meccanismo è messo in funzione grazie ad Energia Verde. 
Vi allego un video che mostra la fontana in funzione: